Moderatore e relatore
Moderatore della serata: Giovanni Pellegri, neurobiologo e divulgatore scientifico
Relatore principale: Matematico, logico e informatico, nasce a Cuneo nel 1950. Studia matematica presso l’Università di Torino dove si laurea in logica nel 1973. Si specializza poi negli Stati Uniti e nella ex Unione Sovietica nella stessa materia, la logica, che insegna presso l’Università di Torino fino al 2007. È visiting professor presso diverse università estere.
La sua nutrita produzione letteraria spazia da saggi di divulgazione scientifica, filosofia, politica, religione e saggistica varia. Collabora con diverse riviste e con La Repubblica per la quale cura rubriche e un blog «Il non senso della vita 4.0». Ha al suo attivo circa 400 partecipazioni radiofoniche e 300 televisive tra cui la presenza fissa a Crozza Italia per due stagioni e a una edizione di Il senso della vita condotta da Bonolis. Ha uno stile pungente e analitico che gli permette di fornire visioni sempre inedite su temi scientifici e di attualità.
Tra le sue pubblicazioni: La Scienza espresso, Il computer di Dio, Il matematico impertinente, C’era una volta un paradosso, Storie di illusioni e verità rovesciate, C’è spazio per tutti, Il diavolo in cattedra e Le menzogne di Ulisse.
Il Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI celebrerà i primi 30 anni di Ingegneria informatica nel Cantone Ticino.
In occasione di questo importante anniversario è stata organizzata una conferenza di Piergiorgio Odifreddi dal titolo
"Visioni letterarie e miraggi informatici".
La robotica è l’impresa di costruire macchine che simulino l’attività fisica dell’uomo. Come fece Dedalo, creando ali d’uccello per riuscire a volare, o Omero, che immaginò lo zoppo Vulcano nella sua fucina appoggiato ad ancelle semoventi, sino al film Metropolis di Fritz Lang e ai robot delle catene di montaggio.
L’impresa complementare alla robotica è l’intelligenza artificiale, che vuole invece simulare l’attività intellettuale dell’uomo. Anche qui la mitologia è antica: dalle macchine per giocare a scacchi del Settecento al computer HAL di 2001: Odissea nello spazio di Kubrick. La robotica e l’intelligenza artificiale confluiscono nel romanzo di Philip Dick dal quale fu tratto il film Blade runner.
Gli androidi della fantasia sono ormai indistinguibili dall’uomo, sia fisicamente che intellettualmente, ma quali sono veramente i limiti e le potenzialità dell’uomo artificiale?.
17:30 Interventi:
18:00 Intermezzo musicale a cura del Conservatorio della Svizzera italiana
18:15 Conferenza:
19:30 Rinfresco
La partecipazione all'evento è gratuita, è gradita l'iscrizione.
A tutti i partecipanti sarà consegnato in omaggio il libro "Informatica 30+30, trent'anni di insegnamento e ricerca con uno sguardo al futuro".