Alessandro Trivilini, ideatore e responsabile progetto
Di formazione è ingegnere informatico e lavora in qualità di docente ricercatore presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana. Attualmente sta concludendo un master biennale in ??Technologies for Human Communication? presso l??Università della Svizzera italiana. Ha un ampio bagaglio tecnico consolidato in oltre dieci anni di attività professionale, con particolare accento all??esperienza pluriennale svolta come ingegnere del software nella Silicon Valley in California. Da oltre cinque anni è opinionista per riviste, giornali e radio nell??ambito delle nuove tecnologie, ed è inoltre autore di tre libri riguardanti il comportamento delle persone nei confronti delle nuove tecnologie. Dal 2008 ricopre la carica di esperto di informatica, informazione e comunicazione per la Maturità Professionale della Svizzera italiana. Nel maggio del 2009, per le attività svolte in questo progetto ha ricevuto il premio speciale alla ricerca ??Carlo Cattaneo 2009?.
Tiziano Bizzini, sviluppatore e game designer
Ha conseguito il diploma di Ingegnere SUP in Informatica nel 2007, e subito è stato assunto presso il Dipartimento Tecnologie Innovative della SUPSI, inizialmente quale borsista del Fondo Chaudoire e in seguito in qualità di ricercatore. In questi tre anni si è occupato principalmente dello sviluppo del videogame educativo nell'ambito di questo progetto, nonché dell'ideazione di giochi contenuti in esso e della gestione e coordinamento di alcuni aspetti tecnici, quali l'integrazione delle parti funzionali-meccaniche, grafiche, sonore e di rete.
Da destra: Luca Maria Gambardella (comitato), Alessandro Trivilini con Tiziano Bizzini, Victor Huerlimann, Marco Cinus e Alan Marghitola
In collaborazione con La Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana, Il Dipartimento Tecnologie Innovative e l'Istituto Sistemi Informativi e Networking
Oggi Internet fa parte della vita quotidiana delle persone, sia in ambito professionale, personale che educativo. Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione hanno permesso un accesso pervasivo alle informazioni senza alcuna garanzia, a priori, sulla qualità delle stesse. Questo aspetto può divenire un problema quando l'utilizzatore non è messo nelle condizioni di discernere il ??buono? dal ??cattivo?, divenendo facilmente vittima di potenziali inganni. Gli utenti più ??deboli? corrispondono a minori o a persone con scarsa dimestichezza nell??utilizzo di tecnologie Internet, che potrebbero facilmente trovarsi in situazioni al limite della legalità.
Attraverso il progetto ??WEBminore? (http://www.webminore.supsi.ch) è in corso di realizzazione una piattaforma 3D nella quale gli utenti (adolescenti o genitori) possono prendere conoscenza delle nuove tecnologie e imparare a utilizzarle correttamente, attraverso una città 3D interattiva. Al suo interno si trovano mini giochi tematici e contenuti digitali strutturati prodotti dagli utenti stessi. Il principio fondamentale su cui è costruita l??intera piattaforma prevede l??implementazione di un concetto importante (edutainment) necessario affinché l??utente apprenda i vari aspetti delle nuove tecnologie giocando. Si tratta di un progetto multidisciplinare in cui l??unione di più competenze (tecniche, legali, sociali, educative e grafiche) ha permesso di sperimentare un nuovo approccio alla progettazione e allo sviluppo di applicazioni informatiche, in particolare a quelle 3D tipicamente immersive. Al progetto hanno collaborato o collaborano tutt??ora diverse figure professionali: ingegneri del software, grafici, operatori sociali, docenti, esperti di comunicazione, ufficiali di polizia e altre figure utili ai fini del progetto.
L??evento prevede la presentazione dell??ultimo prototipo dell??applicazione, la sua architettura, la metodologia usata per la realizzazione e gli strumenti di ultima generazione impiegati per lo sviluppo. Verranno inoltre preparate alcune postazioni a disposizione dei presenti per provare di persona l??applicazione.
http:/www.webminore.supsi.ch
Si tratta di un esempio di piattaforma 3D per l??apprendimento interattivo che trova ampio spazio non solo nel campo della formazione ma anche in quello rivolto alle aziende, in cui la gestione dei processi in modo aumentato potrebbe risultare un notevole valore aggiunto e fornire numerosi vantaggi.
Quota di partecipazione:
Soci e collaboratori SUPSI: gratuita
Non soci: CHF 40.00
Iscrizioni:
Sul sito.